Acciai inossidabili


Acciai resistenti alla corrosione in ambienti aggressivi


La caratteristica degli acciai inossidabili è quella presentare una resistenza alla corrosione superiore rispetto agli altri acciai

Le caratteristiche degli acciai inossidabili sono ottenute grazie all'aggiunta cromo e di altri elementi di lega e ne consentono l'utilizzo anche in ambienti aggressivi come gli impianti chimici, ambienti marini e piattaforme offshore. Le doti di resistenza alle aggressioni li rendono materiali perfetti da utilizzarsi anche in architettura per aumentare la durata nel tempo dei manufatti realizzati.

Alcuni di questi acciai, grazie alla composizione chimica ricca di nichel e cromo, sono denominati “acciai refrattari” e possono resistere alle alte temperature con perdita limitata delle caratteristiche meccaniche.


Acciai inossidabili ferritici


Acciai resistenti alla corrosione, non temprabili


Gli acciai inossidabili ferritici, essendo caratterizzati appunto da una struttura ferritica, non possono essere temprati, ma le caratteristiche di resistenza meccanica possono comunque essere innalzate grazie alla deformazione a freddo. Il contenuto di cromo assicura una buona resistenza alla corrosione, ulteriormente aumentata nella varietà con aggiunta di molibdeno


Acciai inossidabili martensitici


Acciai resistenti alla corrosione, temprabili


Gli acciai inossidabili martensitici, come accade per gli acciai da bonifica, possono essere temprati. Per questo i prodotti possono ed essere forniti sia allo stato di ricotto (trattamento che ne migliora la lavorabilità e la deformabilità) che allo stato di bonificato (che ne esalta invece le caratteristiche di resistenza meccanica e alla corrosione).


Acciai inossidabili austenitici


Acciai resistenti alla corrosione, non magnetici


Oltre al cromo, elemento base di ogni acciaio inossidabile, gli acciai inossidabili austenitici contengono anche elevati tenori di nichel, un elemento che ne migliora in modo sensibile la resistenza alla corrosione, così come l'eventuale aggiunta di altri elementi quali molibdeno, titanio e niobio, presente in alcune versioni.

La struttura austenitica di questi acciai non consente l'esecuzione di trattamenti di bonifica, ma le deformazioni a freddo di trafilatura permettono di ottenere caratteristiche meccaniche molto elevate.


Acciai inossidabili austeno-ferritici (duplex)


Acciai duplex, resistenti alla corrosione, non temprabili, adatti per ambienti aggressivi


La composizione chimica di questa categoria di acciai, chiamati anche bifasici, permette di ottenere una struttura mista di austenite e ferrite con caratteristiche uniche di resistenza alla corrosione, soprattutto alla corrosione sotto tensione ed alla corrosione marina.
Grazie a queste caratteristiche ed alla elevata resistenza meccanica, ottenibile con incrudimenti e deformazioni a freddo, questi acciai sono di comune utilizzo nelle piattaforme offshore, e comunque dove l'azione del sale e degli agenti corrosivi è particolarmente accentuata.
Sono magnetici, sono generalmente saldabili e non possono essere temprati. Si tratta dunque di prodotti particolarmente performanti


Acciai inossidabili resistenti al calore


Acciai resistenti alla corrosione ed alle alte temperature


Le esigenze specifiche di ambienti che presentano temperature molto elevate hanno portato alla necessità di realizzare acciai inossidabili in grado di far fronte a queste condizioni così particolari: è ad esempio il caso degli acciai studiati per essere utilizzati all’interno di forni per il trattamento termico o come resistenze di elementi radianti.

Grazie all’aggiunta di cromo e nichel in quantità elevate e ad un'analisi bilanciata, gli acciai di questa categoria sono particolarmente adatti a conservare elevate caratteristiche meccaniche ad alta temperatura, possono quindi rimanere in servizio per molto tempo in ambienti ad elevata temperatura e con aggressività chimica.